Nel corso della mia vita ho avuto più perdite che guadagni.
Ho avuto parecchi amici, parecchie conoscenze, anche degli amori....e pian piano, mentre io in silenzio mi godevo quei momenti in loro compagnia, le loro gambe prendevano una strada che le portava lontane da me.
Senza nessuna motivazione razionale, senza nessun tipo di saluto degno di un addio.
Come se tutto fosse normale.
Nonostante mi sia sentita dire parecchie volte quanto fossi una brava persona, quanto fossi carismatica ed estroversa, quanto la mia presenza si facesse sentire arrivando pure a dire frasi tipo "senza di te sembra di stare ad un funerale", ebbene, queste persone hanno preferito scegliere la via del funerale piuttosto che continuare a stare in mia compagnia.
Tutti siamo diversi, tutti prendiamo delle strade, ognuno di noi ha una propria vita, però mi chiedo: Perchè non continuare a vivere la propria vita tenendo al suo interno le persone che ritenevamo essere importanti?
Perchè le persone preferiscono fare nuove conoscenze abbandonando le vecchie come si fa con i vestiti usati?
Nel corso della mia, ancora breve, vita, ho avuto parecchie conoscenze che sono entrate nella mia vita con nonchalance, e sempre con nonchalance ne sono uscite, sempre per motivazioni insolite.
E' da quando avevo 6 anni che vedo le persone andare via senza voltarsi indietro, quasi come se per loro non fossi mai stata nulla, solo un semplice miraggio con cui passare il tempo ogni tanto, niente di più.
Adesso ognuno vive la propria vita allegramente, con le nuove amicizie, con i nuovi amori e con la loro nuova vita.
Ed io mi chiedo: Ma ogni tanto vi capita di pensare a me? Vi capita ogni tanto di ripensare al periodo in cui facevo anche io parte della vostra vita? Non vi rattrista un pochino il fatto che non ne faccia più parte? Non provate un po' di nostalgia?
Io non sono la tipa che dice spesso "ti voglio bene" o che abbraccia chiunque....anzi...ammetto che forse di mia spontanea volontà non l'ho mai detto a nessuno se non proprio in extemis... Però so che quando voglio bene ad una persona riesco a dimostrarlo in mille modi, senza bisogno di parole.
Io ogni tanto ripenso ad ognuno di voi, a come sono andate le cose, a come potevano andare... Vedo le vostre vite andare avanti e voi che le proseguite senza voltarvi indietro...mentre io sono ancora qui, ferma, a pensare al passato.... forse sono proprio bloccata e non riesco ad uscirne, proprio come un sogno, in cui siamo ancora tutti insieme e felici.
Perchè se si viene a sapere che una persona è morta, allora solo in quel caso si ripensa ai momenti passatici assieme, e si rimpiange di non averla più frequentata, magari per motivi che proprio in quel momento, ci si rende conto essere particolarmente banali?
Perchè le persone vengono valorizzate sempre quando ormai è troppo tardi???
Se una persona la si ritiene importante, è importante sempre, e non solo una volta che è morta... Ecco perchè al mio funerale non vorrò praticamente nessuno.... su 30 persone, 28 sarebbero ipocrite ed incoerenti... nè tanto meno, vorrei venire a sapere che qualcuno di voi ha versato una lacrima per la mia morte, perchè alla fine la mia morte dalla vostra vita l'avevate scelta voi dal momento in cui mi ci avete buttato fuori a calci.
La persona che ero all'inizio, la mia felicità, la mia spensieratezza e la mia simpatia, se l'è portata via ognuno di voi, lasciando di me una persona apatica, una persona senza speranza, senza obiettivi futuri, senza voglia di vivere...senza niente.
Spero che le vostre vite continueranno a proseguire al meglio, anche senza di me, ed io in silenzio, come ho sempre fatto, continuerò a volervi bene, e cercherò per una buona volta, di voltare pagina anche io, da sola, senza più guardarmi indentro.
Volevo dirti che mi manchi, a tal punto che mi fà male il cuore.
Mi manca il tuo sorriso, così acceso.
Mi mancano i tuoi abbracci, così caldi.
Mi manca la tua risata, così allegra.
Mi manca perdermi nei tuoi profondi occhi…
così profondi da togliermi le parole di bocca,
da sciogliermi dolcemente il cuore.
Mi manca litigare con te, arrabbiarmi con te,
e poi far pace con un bacio.
Mi manca essere gelosa,
solo perché desideravo averti tutto per me.
Mi manca aver paura di perderti
ogni istante che ti stavo distante,
così tanto da impazzire e piangere senza motivo.
Però ormai ti ho perso,
ho perso tutto con te,
mi sono persa senza te.
Tu non ci sei, e io continuo a cercarti.
Tu non ci sei, e io continuo ad aspettarti.
Tu non ci sei, e io continuo ad amarti.
Io sono ancora qui, e tu dove sei?
Pensi sia strano sentire di continuo la tua mancanza?
Pensi che il mio cuore rinuncerà mai a te?
Pensi ritroverò me stessa?
Sarò mai capace di cancellarti dal mio cuore?
Di smettere di amarti? Di dimenticarti?
Scusa se mi pento di essermi innamorata.
Di averti amato, di averti incontrato.
Ma fà male averti nel cuore,
fà male cercarti ovunque,
fà male vederti sorridere anche senza di me,
fà talmente male che desidero solo chiudere gli occhi,
dimenticare tutto e ricominciare da capo… senza neanche una traccia di te.
La ragazza si sente sola, non ha mai avuto un ragazzo, ne conosce uno con cui si confida parecchio:
Lui: Tu mi piaci, se staremo assieme ti tratterò come la mia principessa.
I due si mettono assieme, passa del tempo, la ragazza si fida, inizia ad affezionarsi ed innamorarsi, il ragazzo che è sempre stato attratto da lei invece pian piano si distacca, finchè poi non la molla.
La ragazza incredula che riuscirà di nuovo a trovare qualcuno, torna a confidarsi con un ragazzo, che le dice:
Lui: Lui è stato uno stronzo, tu mi piaci, se ci mettiamo assieme ti prometto che ti tratterò come meriti.
La ragazza riprova a fidarsi, i due si mettono assieme, all'inizio lui è tutto preso mentre lei è distaccata, poi pian piano che passa il tempo, lei torna a fidarsi, si innamora di lui credendo che forse è quello giusto, e lui si distacca, e poi la lascia.
E così fino all'infinito.
Io mi chiedo: ma che cazzo di problemi avete voi maschi????
Ora che sono arrivata al punto del non avere più nulla, forse posso ritenermi finalmente fortunata, perchè a differenza di tutte quelle persone che hanno tutto e potrebbero perderlo da un momento all'altro, io ormai posso dire di non avere più nulla da perdere. Certo non è una cosa bella, ma almeno io posso dire di aver imparato una lezione di vita e saprò come comportarmi con le persone in futuro, ovvero in maniera molto superficiale, come se fossero delle cose, esattamente come le persone fanno o hanno sempre fatto con me. Se mi va di uscire, chiamerò il primo che capita SOLO ed esclusivamente per avere compagnia nell'uscire. Se mi va di scaricare i miei problemi addosso a qualcuno, mi incazzerò senza nessun motivo con qualcuno che so volermi bene, di modo che vedendo star male lui starò meglio io (così ho imparato dagli altri e altrettanto farò io), Se avrò voglia di avere una storiella passeggera con qualcuno, avrò una storiella con qualcuno che un minimo sbava per me, oppure, farò di tutto per piacere agli altri, e appena si dichiareranno li manderò a cagare nella maniera più cattiva possibile. E così via. Le persone sono superficiali, è anche probabile che così facendo troverò dei veri amici ed una persona che mi amerà sul serio. D'altronde gli altri comportandosi così, hanno trovato me.
Un film che fa capire quanto poco diamo importanza alle cose veramente essenziali, e quando ci rendiamo conto di ciò che è importante, è sempre troppo tardi.
Consiglio di vedere questo film a tutti coloro che mettono sempre al primo posto le cose materiali, che non si occupano di dire alle persone quanto bene le vogliono, che preferiscono passare il loro tempo a fare cose futili piuttosto che passarlo con le persone che amano.
L'unico problema però è che è nell'indole di queste persone accorgersi sempre troppo tardi delle cose, per cui anche vedendo sto film, non li farebbe nè caldo nè freddo, e continuerebbero a comportarsi allo stesso modo, finchè non capiterà anche a loro ciò che accade nel film, ma in quel caso sarà troppo tardi, e non essendo la vita reale un film, in quel caso non ci sarà nessuna seconda opportunità.
L'altro giorno mi sono regalata un anellino a forma dell'infinito perchè ho capito che l'unica persona di cui mi posso fidare che ci sarà sempre fino all'infinito, sono io :3
almeno sono sicura che io per me ci saró sempre, qualunque cosa accada, nel bene e nel male.
E' inutile continuare a fare affidamento sempre negli altri e donarli i nostri sentimenti se tanto l'unica cosa che ne faranno sarà accartocciarli e lanciarli da una parte.
E' inutile sprecare parole, gesti, e tante altre cose per le persone che assolutamente non lo meritano. Piuttosto se vogliamo fare un regalo a qualcuno, facciamolo a noi stessi, se vogliamo dire una bella parola a qualcuno, guardiamoci allo specchio e riempiamoci di complimenti, sono stanca di essere altruista e pensare sempre agli altri,
Credo che sia giunto il momento anche per me di essere egoista :)
Prima di ritirarmi nei meandri nel nerdaggio volevo lasciarvi un mio pensiero che non posso non condividere con voi:
Vi è mai capitato di avere paura della felicità?
Io ultimamente non riesco più ad essere felice, perchè quando lo sono ho paura, paura che sia solo un'illusione e che presto finirà.
Anche quando dovrei essere felice, non ci riesco perchè so già che prima o poi quella felicità cesserà di esistere lasciandomi la malinconia e anche il pentimento dell'essere stata per un attimo serena.
Ormai mi sto privando di qualunque cosa per paura di essere felice.
Forse non sono una persona normale, però davvero, ormai sto seriamente pensando di soffrire una fobia inesistente e nata oggi con me xD (Mi sento tanto una bimbominkia che si confida scrivendo al Cioè....).
Comunque come detto prima: meglio berci e nerdarci su. Ciao.
